Stavolta non sarò io a parlare di noi, ma una persona speciale che abbiamo incrociato sul nostro percorso.

Sabato sera abbiamo ospitato Cristina Tedde, giovane poeta e giornalista, che ha presentato da noi il suo libro “Sangue nel vento”.

Ecco cosa ha scritto di noi.

“Ars non è solo un ottimo caffè e piatti squisiti, è anche dolci homemade e aperitivi fantasiosi e gustosi.

è un luogo dove si fa amicizia, dove ti siedi anche solo per due minuti e ti senti a casa. 

Io solitamente nell’intimità del mio monolocale, scrivo e leggo. Ascolto musica, sorseggio del vino.

Tutte cose che da Ars ho trovato. I proprietari sono adorabili e disponibili. Sono appassionati di arte e cultura in generale. Sanno bene cosa vuol dire mangiare e bere bene. Hanno un po’ le chiavi della felicità in una piccola realtà come Pisa.

Sabato siamo stati insieme a presentare il mio libro di poesie edito dall’Erudita del gruppo Giulio Perrone editore. Abbiamo chiacchierato e condiviso cosa spinge un poeta ad essere tale.

Abbiamo fatto amicizia con i versi intorno ad un buonissimo aperitivo. Insieme abbiamo buttato idee creative ed originali per l’autunno per continuare ad innovare il locale. Dare una sferzata di originalità e giocare con Annalisa che ha una vivacità travolgente.

A breve vi racconteremo cosa abbiamo in serbo per voi a settembre!

Nel frattempo andate a bere il loro ottimo caffè. Troverete ancora delle copie del mio libro.

Fate un aperitivo, insomma portate da Ars coloro a cui volete bene.”

Cristina ha parlato di noi. Per contraccambiare vi lascio una delle sue poesie che ci ha colpito di più, sono sicura che vi verrà voglia di leggerle tutte. Magari andare a riscoprire un po’ in generale la poesia, così lontana dal nostro quotidiano maledettamente all’insegna della tecnologia, ma così vicino al nostro animo.

 

Presente

 

Scrivi per me

qualcosa che faccia impallidire

tutti i tuoi passati.

Fa’ in modo

che tutti vogliano il nostro presente.

Che a malapena

si accorgano del loro.

 

Per le bellissime foto della serata, ringraziamo la nostra cara amica Anna Pazzola.

 

 

Annalisa